AIEL, Associazione nazionale per le energie agroforestali, partner del progetto Feltre Rinnova, a partire dalle normative vigenti (DM 186/2017) e per rendere trasparente il mercato e “tangibile” lo sforzo in termini di sviluppo tecnologico da parte delle aziende costruttrici,
ha colto la sfida della qualità dell’aria e ha sviluppato ariaPulita, la certificazione di stufe, inserti e caldaie domestiche alimentate a legna e pellet.
ariaPulita classifica i generatori sulla base delle performance in termini di emissioni e rendimento e assegna un numero di stelle crescente da 2 a 5 man mano che le performance aumentano.
Coerentemente con l’obiettivo di promuovere l'innalzamento della qualità degli apparecchi, ariaPulita: non certifica prodotti a una sola stella, che pur rispettano i requisiti minimi di legge per l’immissione sul mercato.
Rispetto ad apparecchi a una stella, stufe e inserti certificati con 4 stelle garantiscono emissioni di polveri ridotte del 70%, mentre prodotti con 5 stelle garantiscono emissioni di polveri ridotte dell'80%.
Regioni in prima linea nella tutela della qualità dell’aria, quali Lombardia, Emilia Romagna e anche Veneto, hanno già adottato misure per la gestione degli sforamenti di PM10 che vanno nella stessa direzione della certificazione: cioè, basandosi su una classificazione dei generatori di tipo qualitativo, consentono ai prodotti a 3 e 4 stelle di funzionare anche in periodi critici per quanto riguarda la concentrazione di polveri nell’aria.
Scegliere un sistema di riscaldamento certificato ariaPulita, avvalendosi dell’incentivo del "Conto Termico 2.0", quindi, significa fare la propria parte nel processo di ricambio tecnologico di cui il parco generatori a legna e pellet in Italia ha bisogno, in un’ottica non solo di risparmio sui costi di riscaldamento domestico, ma anche di tutela dell’ambiente e della qualità dell’aria.
Il sito ufficiale dell'iniziativa è www.certificazioneariapulita.it